Quando si studia una lingua straniera, spesso si rimane affascinati da una rivelazione: ascoltare parole straniere durante il sonno facilita l’apprendimento.
Non è un falso mito, ma un dato di fatto dimostrato da diversi studi.
Nel corso degli anni, vari partecipanti di diverse fasce d’età e nazionalità si sono sottoposti a test per provare questa ipotesi.
Il sonno favorisce l’apprendimento
Bisogna fare attenzione alle aspettative suscitate da queste scoperte.
Del resto, non si tratta di diventare fluenti in una lingua mentre si dorme. Non c’è una ricetta magica o una formula con cui gli studi non hanno niente a che fare.
L’apprendimento di una lingua straniera potenziato dal sonno riguarda soltanto il lessico. Insomma, un’area circoscritta di una lingua, non la lingua nel suo complesso.
Pertanto questi effetti riguardano il vocabolario di una lingua straniera che occorre ampliare con costanza.
In pratica
Supponiamo che tu stia imparando l’inglese.
Ti sei applicato durante il giorno e hai trascritto una serie di nuovi termini che prima non conoscevi. Li hai associati al significato in italiano e vorresti riuscire a ricordarli in futuro per utilizzarli all’occorrenza.
Ascoltando quelle parole mentre dormi, è possibile farle sedimentare nella memoria.
Quindi non si tratta di prendere un elenco di parole a caso del vocabolario inglese. Al contrario, l’esperimento riguarda parole straniere con cui hai acquisito una certa familiarità e che vorresti fissare nella memoria.
Secondo gli studi, l’apprendimento del lessico potenziato dal sonno è più efficace nella fase NREM (o non REM), in particolare durante il sonno profondo senza sogni.
Le associazioni semantiche immagazzinate durante la veglia si rafforzano con il sonno: si tratta di fissare nella memoria ciò che hai imparato da sveglio.
Insomma, non credere a fantomatiche formulette per imparare una lingua straniera senza sforzo, a maggior ragione durante un bel sonno ristoratore. Occorre applicarsi sempre e comunque affinché le informazioni acquisite consapevolmente vengano rielaborate in modo produttivo nella fase notturna.