In occasione dei 400 anni dalla morte di William Shakespeare, il mondo celebra il grande drammaturgo inglese con una serie di eventi fra teatro, letture, sceneggiati e film tratti dalle sue opere immortali.
Visto che il modo migliore per ricordare Shakespeare è immergerci nelle sue parole, le citazioni shakespeariane diventano d’obbligo.
Ma invece di soffermarci sulle frasi più famose (“Essere o non essere” e non solo), ho pensato di proporre alcune citazioni non famosissime da cui possiamo trarre importanti lezioni di vita.
Quindi ho scelto quattro citazioni tratte dalle opere di Shakespeare offrendo una chiave di lettura esistenziale, in modo che possano ispirarti nel quotidiano.
1. “La colpa non è delle nostre stelle, ma di noi stessi.” (Giulio Cesare)
È facile nascondersi dietro la colpa degli altri per non fare i conti con la propria responsabilità. Ma prova a cambiare prospettiva pensando che quella cosa non è da imputare al destino, al sistema, a un’altra persona. Magari sei tu che hai commesso un errore e sei da biasimare. Guarda innanzitutto dentro di te quando vai a caccia di una colpa, così come del merito. Trova il coraggio di considerare le tue responsabilità.
2. “Nulla riesce più gradito degli eventi che accadono di rado.” (Enrico IV, Parte I)
Se avessi la possibilità di svolgere di continuo un’attività che ti diverte, essa perderebbe la sua attrattiva. Un concerto, un viaggio, uno spettacolo, un’esperienza insolita: il loro valore e il piacere che ci procurano derivano proprio dal fatto che non fanno parte del quotidiano, ma diventano possibilità di svago che, oltre a dilettare, finiscono per arricchirci.
3. “Io sono soltanto me stesso.” (Riccardo III)
È inutile provare a essere qualcuno che non sei soltanto per conformarti agli altri oppure all’idea che vuoi gli altri abbiano di te. Fai pace con te stesso e con ciò che ti rende unico, difetti compresi. Invece di essere una mera copia degli altri, è meglio essere originali.
4. “Sappiamo ciò che siamo, ma non sappiamo ciò che potremmo essere.” (Amleto)
Conosci le tue potenzialità, sei consapevole dei tuoi limiti e delle tue competenze, ma in realtà non sai fino in fondo cosa saresti in grado di fare domani. Magari riuscirai a superare proprio quell’ostacolo che oggi ti sembra insormontabile e coglierai nuove opportunità che ti permetteranno di crescere e migliorare.