Stai attraversando una strada stretta tra i boschi.
Non c’è nessuno lì con te.
Sai bene in che direzione vuoi andare. Percorri l’unico itinerario possibile, non ci sono percorsi brevi o alternativi per raggiungere la tua meta.
Troverai un orizzonte di mille possibilità: tante altre strade che conducono in luoghi inesplorati, ricchi di opportunità e di persone da conoscere. Occasioni da cogliere soltanto raggiungendo questa destinazione, e non nei luoghi che conosci già che hanno limitato il tuo mondo fino a questo momento.
All’improvviso capisci che per raggiungere la meta dovrai affrontare un ostacolo che sembra insormontabile. Ti fermi ed esiti: davanti a te la strada è interrotta, ma in cuor tuo lo sapevi già.
Aspetta un secondo, osserva meglio. E quel ponticello?
Qualcuno lo sta costruendo per superare il corso d’acqua. Ti aiuterà ad attraversarlo, traghettandoti verso la sponda davanti a te.
Quella persona è lì per aiutarti. Senza di lei non potresti andare oltre e proseguire verso la strada che diventerà più ampia e si diramerà in altre vie da esplorare.
Quella persona conosce il corso d’acqua ed è là per facilitare il tuo percorso. Gli ultimi ritocchi e il piccolo ponte è pronto.
All’inizio esiti. Vorresti contare soltanto sulle tue forze, magari tornare sui tuoi passi. Rinunciare?
Senti un senso di vuoto soltanto all’idea di abbandonare l’impresa.
Anche se tornassi indietro, non saresti più la persona che eri prima di affrontare questo percorso. Ti ha cambiato.
Non ti accontenti più di un campo limitato, vuoi esplorare altri panorami. E potrai farlo soltanto con l’aiuto di quel costruttore di ponti.
Decidi di fidarti.
Pensavi fosse instabile, ma mentre lo attraversi ti rendi conto che il ponte è saldo e sicuro, non hai paura di cadere.
Quella persona sorride e ha fiducia in te.
Ti allontani sempre di più e alla fine eccoti, ce l’hai fatta. Hai attraversato il ponte e sei dall’altra parte.
I colori sembrano più vividi, c’è una luce che non avevi mai visto prima. Guarda quante strade lì davanti a te.
Proseguire è una sfida, certo, il rischio è sempre dietro l’angolo.
Ma grazie a quel ponte che non è crollato hai così tante opportunità fra cui scegliere.
Ora sì che comincia l’avventura.
Questa storia è una metafora
Una metafora che descrive l’impatto del lavoro del traduttore sul mondo.
Il mio lavoro di traduttrice freelance è proprio questo: costruire ponti linguistici per farti raggiungere orizzonti inesplorati. Nuove prospettive e opportunità ti attendono andando oltre lo scenario che ti è familiare, quello della tua lingua e della tua cultura.
Non sapevi dove ti avrebbe condotto questa storia. Prova a rileggerla con la consapevolezza della metafora.
Ho voluto omaggiare così la Giornata Mondiale della Traduzione. 🙂